“Tutti compartecipi di una vita disumana e perversa”: la funzione della scuola nella crisi della Bildung in Conservatorio di Santa Teresa di Romano Bilenchi

Autori

  • Giovanni Barracco Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Abstract

Muovendo da una ricognizione sullo spazio e la funzione della scuola nel romanzo di formazione europeo e italiano, il contributo indaga la funzione della scuola in Conservatorio di Santa Teresa di Romano Bilenchi, il primo romanzo di formazione italiano in cui l’istituzione scolastica occupa un ruolo centrale e assolve ad una una funzione determinante nel processo di maturazione del protagonista. Nella scuola, che è lo spazio delle relazioni e dell’incontro con gli altri, Sergio conosce un processo di maturazione segnato dal problema della non-comunicazione. I fatti che accadono nella scuola, per la prima volta spazio dialettico decisivo nel processo di individuazione, determinano la traiettoria della Bildung di Sergio, tutta condotta in negativo, che si conclude con la dolorosa agnizione della scissione della coscienza e della disarmonia tra il sé e il mondo.

Parole chiave

Romano Bilenchi, romanzo di formazione, scuola, educazione, non-comunicazione

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Pubblicato

28-12-2024

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