Insegnare l'italiano per fini specifici: motivazione e apprendimento cooperativo
Abstract
Scopo di questa comunicazione è la proposta dell'apprendimento cooperativo (AC) come approccio pedagogico per l'italiano diretto a studenti di Economia Aziendale, vale a dire per l'italiano come microlingua del commercio e dell'economia. Prima di tutto si giustificherà l'adozione di questa metodologia dal punto di vista teorico, attraverso una breve riflessione sugli aggiornamenti in glottodidattica, nel cui discorso l'AC può inserirsi come elemento integrativo. In un secondo tempo si tenterà di chiarire termini e concetti, indicando alcuni riferimenti pratici per organizzare l'impostazione didattica in classe. Integrando gli approcci comunicativi e cognitivi, l'AC affronta l'esigenza e la responsabilità di offrire nuovi contenuti educativi, con la proposta di un amplio campo di strutture d'apprendimento. L'insegnante, dunque, dovrebbe organizzare curricoli orientati alla formazione di sistemi di padronanza tali che l'allievo possa riutilizzarli non solo nel contesto scolastico, ma soprattutto in quello professionale.Parole chiave
italiano come lingua straniera, apprendimento cooperativo, didatticaRiferimenti bibliografici
Studi e manuali sull'Apprendimento Cooperativo:
JOHNSON, D. & R. (1987). Learning together and alone. Englewood Cliffs, N.J.: Prentice Hall.
JOHNSON, D. (1989). Cooperation and Competition. Theory and Research. Edina, Mn.: Interaction Book Company.
HIGH, J. (1993). Second Language Learning through Cooperative Learning. San Juan de Capistrano (California): Kagan Cooperative Learning .
KAGAN, S. (19851) (1993). Cooperative Learning. San Juan de Capistrano (California): Kagan Cooperative Learning.
NUNAN, D. (a cura di) (1992). Collaborative Language Learning and Teaching. Cambridge: CUP.
STEVENS, R.J.; SLAVIN, R.E.; FARNISH, A.M. (1991). «The effect of cooperative learning and direct instruction in reading comprehension strategies on main idea identification». Journal of Educational Psychology, marzo.
Studi sulle LFS, secondo l'approccio comunicativo:
AA.VV. (1987). Glottodidattica: aspetti e prospettive. Bergamo: Juvenilia.
AA.VV. (1988). Il linguaggio delle scienze e il suo insegnamento. Brescia: La Scuola.
AA.VV. (1990). Le lingue di specializzazione e il loro insegnamento. Milano: Vita e Pensiero.
BALBONI, P. (1987). «Microlingue e comunicazione in classe; Il professore di microlingue; Parametri per l'analisi dei fattori socio-economici», in AA.VV. 1987.
— (1991). Tecniche didattiche e processi d’apprendimento linguistico. Padova: Liviana.
CAIMI VALENTINI, A. (1990). «ESP-LSP: un modello teorico-applicativo per una didattica della microlingua», in AA.VV. 1990.
CAMBIAGHI, B. (1990). «Didattica della ricezione del testo microlinguistico», in AA.VV. 1990.
FREDDI, G. (1979). Didattica delle lingue moderne. Bergamo, Minerva Italica.
— (1988). «Linee per una didattica delle microlingue», in AA.VV. 1994.
— (1994). Glottodidattica. Torino: Utet.
GARDNER, R.C. (1985). Social Psychology and Secon Language Learning. The Role of Attitudes and Motivation. Edward Arnold.
GARDNER, R.C.; LAMBERT, W.E. (1972). Attitudes and Motivation in Second Language Learning. Newbury House.
GOTTI, M. (1987). «L’insegnamento dei linguaggi specialistici»; «Le attività di lettura e scrittura nella didattica dei linguaggi specialistici»; «Presentazione di una unità
didattica per l'insegnamento della lingua straniera nelle scuole ad indirizzo commerciale» in AA.VV. 1987.
— (1991). I linguaggi specialistici. Firenze: La Nuova Italia.
HUTCHINSON; WATERS (1987). English for Specific Purposes: a learning-centred approach. Cambridge: CUP.
JULLION, M.C. (1990). «L'insegnamento delle LSP nelle Facoltà di Economia e Commercio, Giurisprudenza e Scienze Politiche. Problemi istituzionali»; «Percorso storico: problemi di didattica della microlingua in tre riviste francesi», in AA.VV. 1990.
MUNBY, J. (1978). Communicative Syllabus Design. Cambridge: CUP.
PORCELLI, G. (1987). «Il testing in un approccio comunicativo alle lingue estere», in AA.VV. 1987.
— (1990). «Dalla lingua comune alle microlingue», in AA.VV. 1990.
— (1992). Educazione linguistica e valutazione. Bergamo: Liviana.
TITONE, R. (1980). Glottodidattica: un profilo storico. Bergamo: Minerva Italica.
— (19912). La ricerca in psicolinguistica applicata e in glottodidattica. Roma: Bulzoni.
— (1992). Grammatica e glottodidattica. Nuove prospettive. Roma: Armando.
VOGHERA, M. (1992). Sintassi e intonazione dell'italiano parlato. Bologna: Il Mulino.
Pubblicato
Downloads
Copyright (c) 2018 Angela Ferioli
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.