Prossimo numero 13 (2026) dedicato alla presenza di Dante nella musica elettronica e contemporanea

05-04-2024

La rivista «Dante e l'arte» invita a presentare contributi per il prossimo numero 13 (2026) dedicato alla presenza di Dante nella musica elettronica e contemporanea (cosiddette musiche popolari urbane comprese, vale a dire, pop, elettronica, prog., rap, trap, ecc. ) dal 1945. Nella storia musicale degli ultimi decenni è riscontrabile una serie di interventi legati direttamente e indirettamente a Dante; le espressioni artistiche in questione non solo manifestano un grande interesse nei confronti della Commedia ma appaiono diversificate nelle impostazioni, nei registri, nell'uso degli strumenti e della sinfonia. Dall’ambito contemporaneo colto, elettronico e elettro-acustico, a quello più legato alla cultura popolare di massa, il range di interesse è piuttosto ampio. E diviene ancora più rilevante se l'indagine si estende al versante della performance estemporanea. Autori quali Allik e Mulder, Andriessen, Bäck, Bayle, Berio, Castiglioni,  Guinovart, Nørgård, formano un elenco non esaustivo da esplorare con attenzione attraverso il filtro peculiare relativo al loro modo di rapportarsi creativamente con l’eredità dantesca. Le proposte, da consegnare entro 10 gennaio 2026, potranno quindi essere dedicate a diversi aspetti: individuare le tendenze moderne, analizzare le scelte, le cause e la portata del rapporto con Dante e la sua opera, proporre delle linee di lettura del fenomeno e riflettere storicamente in proposito. 

La scadenza del 10 gennaio 2026 è valida anche per la sezione miscellanea della rivista, dove è sempre possibile presentare proposte attinenti alla linea della rivista ma non legate al tema monografico